Ciao a tutti e ciao Angelo,
innanzitutto approfitto per ringranziarti per il tempo che dedichi al forum e per voler condividere il tuo lavoro e grazie per questa tua traduzione che ho letto e che mi ha fatto venire in mente una domanda che sicuramente nasce da un mio limite.
Tu scrivi:3. E se io distribuissi tutti i miei beni agli affamati e se dessi a morte il mio corpo affinché °
2mi vantassi, ma non ho amore, a nulla mi giova °2=(fossi dato alle fiamme)
Mi domando quale senso ha la frase: dare il corpo a morte per ottenere un vanto personale.
Vantarsi è già un atto egoistico di suo.
Vantarsi significa preservare se stessi e quindi un atto che serve solo al fine di rendere grande una propria idea e trovo difficile che un cristiano possa farsi mettere a morte solo per un vanto perchè il vanto stesso preclude il sacrificio.
Paolo stesso nel versetto seguente scrive che "l'amore non si vanta" quindi l'amore ed il vanto sono diammetralmente opposti.
Mentre se invece Paolo dice: "Se dessi il mio corpo ad essere arso e non avessi amore non mi gioverebbe a niente" potrebbe significare che anche se, come a quel tempo facevano, avessero condannato Paolo ad essere arso vivo legato al palo e lui non avesse compiuto quel sacrifico nel nome di Cristo non sarebbe servito a nulla.
Quindi mi chiedevo come mai l'uso di quel "mi vantassi"
Spero di essermi riuscito a spiegare
Un caro saluto in Cristo
Fabio