io.donna, 1/30/2014 8:42 PM:
Poi Giovanni vede ascendere dalla terra una bestia con due corna come quelle di un innocuo agnello, ma che parla come un dragone, esercitando tutta l’autorità della prima bestia selvaggia, appena descritta. Essa ordina di fare un’immagine della bestia con sette teste che domina il mondo, obbligando tutti ad accettarne il “marchio”. — Ri 13:11-17.
Si ricordi che il montone con due corna di Daniele capitolo 8 rappresentava la duplice potenza medo-persiana.
ma fra queste si distingue per importanza e durata l’alleanza storica fra Gran Bretagna e Stati Uniti.
Impossibile questa tua identificazione!!
Giovanni dice chiaramente, molto chiaramente che
il numero della bestia dalla terra è NUMERO D'UOMO, quindi la bestia dalla terra è un uomo e precisamente l'imperatore Nerone.
Daniele ha finalità diverse da quelle di Giovanni.
L'apostolo sta dicendo che una potenza ben precisa (e non una fantomatica coalizione di potenze) e cioè l'Impero Romano in quel preciso momento storico, sta perseguitando e uccidendo i credenti in Cristo e tali credenti lo sanno benissimo, perchè lo vedono tutti i giorni. Giovanni vuole poi precisare che quell'Impero è usato da Satana proprio per distruggere la chiesa di Dio.
E' questo che i credenti di quel momento hanno bisogno di conoscere.
Ovviamente, il simbolismo delle due bestie potrà essere applicato ad altre organizzazioni politiche (la bestia dal mare) e ad altri uomini (la bestia dalla terra) a capo di tali organizzazioni politiche che sarebbero sorti nel futuro.
Ma in quel preciso momento storico Giovanni vuole dare delle certezze ai suoi fratelli perseguitati e se avesse veramente avuto per la testa la Gran Bretagna e gli Stati Unit non sarebbe stato di nessun conforto per i suoi fratelli perseguitati in quel momento.